Qual è un arbusto molto usato per formare siepi? Ecco la risposta che non ti aspetti

Quando si pensa alle siepi nei giardini italiani, di solito vengono in mente arbusti come il lauroceraso, il cipresso di Leyland o addirittura la photinia. Tuttavia, esiste un arbusto meno scontato, ma estremamente popolare e versatile, spesso utilizzato per realizzare barriere verdi d’effetto e assai funzionali: il Ligustro (Ligustrum sinense o Ligustrum vulgare). Questo arbusto non solo offre un verde intenso tutto l’anno, ma è anche molto apprezzato per la sua capacità di adattarsi a diversi ambienti, la resistenza ai tagli frequenti e la crescita veloce, rendendolo una scelta eccellente sia per giardini privati che per spazi pubblici.

Caratteristiche del ligustro

Il ligustro si distingue per essere un arbusto semi-sempreverde o sempreverde, a seconda della specie e del clima, con foglie piccole di forma ellittica e di un colore verde brillante. Fiorisce tra giugno e luglio producendo piccoli fiori bianco crema, dal profumo leggero e gradevole, seguiti in autunno da piccoli grappoli di frutti neri, che aggiungono valore ornamentale alla pianta. Il ligustro tollera potature severe, dunque può essere facilmente modellato in forme geometriche o lavorato per ottenere siepi ordinate e compatte.

Uno degli aspetti più sorprendenti di questo arbusto è la sua adattabilità alle condizioni di coltivazione più disparate: resiste in pieno sole così come in mezz’ombra, tollera bene i terreni poveri e la siccità, e persino le basse temperature fino a -5/-10°C. Non da meno, il ligustro riesce bene anche in vaso, offrendo una soluzione ideale per chi desidera una siepe verdeggiante su terrazze o piccoli spazi urbani.

Perché scegliere il ligustro per una siepe

Il ligustro potrebbe cogliere di sorpresa chi è abituato a optare per le solite piante da siepe. Tra i motivi validi per preferirlo figurano:

  • Crescita veloce: permette di ottenere in tempi brevi una barriera verde folta, alta da 1 a 3 metri, in grado di riparare la privacy e proteggere dai rumori del traffico urbano.
  • Basso fabbisogno di manutenzione: grazie alla sua robustezza, non necessita di particolari attenzioni e si adatta facilmente anche ai giardinieri meno esperti.
  • Versatilità estetica: la possibilità di sagomare le piante consente di creare siepi informali, curve, geometriche o persino sculture vegetali ben definite.
  • Attrattiva per la fauna: i fiori profumati attirano api e altri insetti impollinatori, mentre le bacche vengono gradite da diversi uccelli.

Nel contesto di giardini classici, moderni o minimali, il ligustro regala un forte impatto visivo con la sua vegetazione compatta e la facilità con cui si possono creare barriere fitte e regolari. Spesso è preferito dagli addetti alle manutenzioni pubbliche e nei grandi complessi residenziali proprio per queste peculiarità.

Altri arbusti alternativi e le loro peculiarità

Sebbene il ligustro sia una scelta più “inaspettata” rispetto ai nomi celebri, vale la pena citare altri arbusti usati per siepi che offrono soluzioni specifiche:

  • Lauroceraso: perfetto per chi desidera molto privacy, grazie alle sue foglie lunghe, resistenti e sempreverdi, che formano barriere alte e compatte. È molto usato nei giardini delle città, anche per il suo colore verde intenso e la resistenza al freddo.
  • Photinia: offre uno spettacolo visivo singolare, in quanto le sue nuove foglie in primavera assumono una colorazione rosso acceso prima di maturare al verde. Non necessita di cure particolari ed è adatta per siepi basse e ornamentali.
  • Cipresso di Leyland (Cupressocyparis leylandii): una delle conifere a crescita più rapida, raggiunge in poco tempo anche i 7 metri di altezza. Adatta per siepi alte, offre una barriera imponente e resistente a inquinamento e salsedine.
  • Hibiscus syriacus: ideale per siepi fiorite, resiste anche alle basse temperature e regala abbondanti fioriture estive dai colori vivaci.
  • Pyracantha: arbusto spinoso a crescita folta, offre non solo una barriera impenetrabile, ma anche una splendida fioritura e bacche colorate che persistono a lungo, attirando uccelli e piccoli animali.
  • Gelsomino rampicante: perfetto per siepi profumate ed eleganti, necessita però di maggiori cure e trova il suo ambiente ideale in zone dal clima temperato.

Ognuno di questi arbusti può essere scelto in base a esigenze specifiche: la velocità di crescita, la resistenza al freddo, il bisogno di privacy o la funzione decorativa della siepe. Eppure, se l’obiettivo è ottenere una siepe versatile, economica e robusta, il ligustro conquista un ruolo di primo piano.

Come realizzare e curare una siepe di ligustro

Per ottenere il massimo da una siepe di ligustro, alcuni accorgimenti pratici sono fondamentali:

  • Distanza di impianto: piantare gli arbusti a circa 40-50 cm l’uno dall’altro favorisce una crescita uniforme e un riempimento rapido della barriera verde.
  • Potatura regolare: effettuare tagli due o tre volte l’anno stimola la ramificazione e mantiene la siepe densa e ordinata. Nei primi anni può essere necessario potare più frequentemente per favorire una base folta.
  • Innaffiature: generalmente il ligustro non richiede grandi quantità d’acqua, ma nei periodi di prolungata siccità si consiglia di irrigare in profondità.
  • Concimazione: la somministrazione di fertilizzanti organici o minerali in primavera e in autunno favorisce la crescita e mantiene la pianta in salute.
  • Difesa da parassiti e malattie: il ligustro è mediamente resistente, ma può essere attaccato da afidi o malattie fungine in condizioni di umidità persistente. Una corretta gestione delle potature e una buona aerazione prevengono la maggior parte dei problemi.

Curiosità sul ligustro

Il ligustro, utilizzato fin dall’antichità per creare barriere vegetali nei giardini storici, oggi rappresenta una scelta sostenibile e di forte impatto per chi desidera integrare la vegetazione in aree urbane e suburbane. Il suo uso non si limita solo alle siepi: in alcuni casi viene sfruttato come singolo punto ornamentale grazie alla fioritura compatta o come ricovero naturale per la fauna urbana.

Scegliere il ligustro significa puntare su una pianta che non delude le aspettative, offrendo un connubio tra praticità, economia e valore estetico. Si rivela sorprendente proprio per la sua capacità di “sparire” alla vista creando pareti verdi eleganti, sofisticate e, allo stesso tempo, adattabili a qualsiasi stile.

Lascia un commento